PNNR: Fondo Rotativo Imprese (FRI) per riqualificazione energetica e digitalizzazione
Il Ministero del Turismo sostiene gli investimenti delle imprese in ambito di riqualificazione e sviluppo attraverso il Fondo Rotativo Imprese (FRI) all’articolo 3 del Dl 152/2021.
Le agevolazioni consistono in contributi diretti alla spesa e finanziamenti agevolati per gli interventi di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica di importo non inferiore a 500mila euro e non superiore a 10 milioni di euro realizzati entro il 31 dicembre 2025. La misura massima è pari al 35% dei costi ammissibili.
Riqualificazione energetica: gli interventi agevolabili
Gli interventi agevolabili comprendono:
- riqualificazione energetica;
- riqualificazione antisismica;
- eliminazione barriere architettoniche;
- interventi edilizi funzionali alle riqualificazioni;
- realizzazione piscine e attrezzature per attività termali;
- interventi di digitalizzazione;
- acquisto/rinnovo di mobili e arredi;
- interventi riguardanti centri termali, porti turistici, parchi tematici, inclusi parchi acquatici e faunistici.
Contributi diretti alla spesa e finanziamenti agevolati: i soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari della misura si identificano nelle seguenti tipologie di impresa:
- imprese alberghiere;
- strutture che svolgono attività agrituristica;
- imprese che gestiscono attività ricettive all’aria aperta;
- imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici e parchi tematici inclusi parchi acquatici e faunistici.
Fondo Rotativo Imprese (FRI): le spese ammissibili
Tra le spese ammissibili per beneficiare delle agevolazioni rientrano:
- quelle necessarie alle finalità degli interventi (art. 5 Dl 152/2021);
- servizi di progettazione (max 2%);
- sistemazione suolo aziendale (max 5%);
- fabbricati, opere murarie (max 50%);
- macchinari, impianti, attrezzature;
- spese per la digitalizzazione (max 5%).
Ulteriori specifiche in merito al provvedimento e informazioni sulla procedura per la presentazione della domanda sono disponibili sul sito ufficiale del Ministero del Turismo.